I Templari alle porte di Poggibonsi

ADSI.Siena_Castello della Magione_panoramica.jpg

Un mondo raccolto e segreto che ha mantenuto il suo dato originario: la linearità costruttiva romanica, con un’intatta chiesa a unica navata, chiusa da un’abside e un cortile, quasi una piccola piazza d’armi, che la collega a un edificio, al tempo uno spedale, che si presenta con la ruvida e credibile asciuttezza d’una dimora autenticamente medievale, dove si può ancora apprezzare la sala dell’antico ‘pellegrinaio’ e i locali dove dimoravano i cavalieri. Il castello della Magione, che sorge da circa un millennio appena fuori Poggibonsi, proprio lungo un tratto della via Francigena, fu una delle tante Domus Templi (Casa dei Cavalieri Templari) visto che, poco dopo la sua edificazione, nel 1140 fu donato ai leggendari cavalieri/monaci, da Rodolfo, Abate dell’Abbazia di San Michele a Poggio Marturi. Il complesso, dunque, fu per circa un secolo e mezzo un luogo di riunione e di raccoglimento di quel misterioso Ordine religioso cavalleresco (tra l’altro la loro presenza è testimoniata da due iscrizioni: una rintracciabile su una campana e l’altra su una lapide sepolcrale). Nel 1312, quando lo stesso fu soppresso, fu donato all’Ordine dei Cavalieri Ospedalieri, che avevano una vocazione più dedita all’accoglienza e alla pietas, tanto che il complesso divenne un punto di accoglienza e di cura dei pellegrini che percorrevano la via Francigena.
Sconsacrato nel 1822, il castello/convento, fu riconsacrato nel 1987 e oggi appartiene all’Associazione Dimore Storiche Italiane.


Scopri di più da ADSI Toscana news

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑