Di Teresa Agostini Venerosi della Seta
Teresa annotava le sue ricette su dei quaderni a righe, altre volte su di un’agenda nella quale, giorno per giorno, riportava una ricetta.
Il 25 maggio, in occasione della Giornata A.D.S.I. , il ristorante All’Ussero di Corliano organizza un concerto seguito da una cena intitolata “Secrets de cuisine – Antiche ricette di Corliano”.
La torta di ciliegie sarà presentata in questa occasione.
Farina bianca Kg. 1,200;
Burro gr. 400;
Zucchero gr. 500;
Uova n. 11;
Frutta Kg. 1½
Marmellata di ciliegie
Togliete i penduncoli e noccioli a tre Kg. Di ciliegie grosse e ben mature, mettetele in una casseruola con 1 bicchiere di acqua, sei chiodi di garofano. Fate cuocere a fuoco lento, mescolando sovente, e consumato della metà ritirate. Quindi mettete in altra casseruola due bicchieri di vino bianco e un chilo di zucchero; quando lo zucchero incomincerà a prendere colore, versare le ciliegie e mescolate. Condensate che saranno ritirate e versate nei vassoi. Fate raffreddare. Fredde, ma non troppo mettetele in barattoli.
Portare alla ebollizione un quarto di litro d’acqua con 50 gr. di farina e sempre mescolando fare cuocere sino a quando il composto si stacca dalle pareti del tegame. Lasciare intiepidire poi unirvi 2 cucchiai di zucchero, la scorza di limone grattugiata, 4 uova intiere una per volta, leggermente sbattuti i bianchi indi friggerli.
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