I
Farina fine gr. 100; lievito di birra come due noci.
Si discioglie il lievito in un po’ d’acqua tiepida e si mescola con la farina fino a che sia impastato, si fa lievitare l’impasto.
II
½ Kg di farina. Si fa un fondo sulla tavola col buco nel mezzo. Su questo buco si mettono 125 gr di zucchero. Burro gr. 100. Uova 4 e una presina di sale; un po’ d’acqua di fiori d’arancio. Si aggiunge acqua fino a che il tutto non sia bene impastato. Si mescola il primo impasto al secondo e si rifà lievitare il tutto. Poi si divide in tre parti uguali. Ognuna di queste parti si spiana con il mattarello e vi si mette sopra un po’ d’uovo. Vi si mette sopra cedro candito e scorza d’arancio.
Ogni tanto si arrotola in modo di fare 3 cannelli e con questi si fa la treccia. Questa poi si fa lievitare nuovamente. Dopo vi si spennella un po’ d’uovo e si mette in forno.
Il 25 maggio La Treccia sarà proposta da
La Cortina di Cacciaguerra – piazza della Repubblica 2, Pontremoli (MS)
t. 0187 830050